​GBOPERA MAGAZINE, Jan. 2018

'Il violino fu uno strumento particolarmente amato da Mozart che, secondo quanto ricordato da alcuni biografi, sapeva suonarlo già, all’età di quattro o cinque anni…  Mozart amò effettivamente il violino di cui aveva una conoscenza perfetta; del resto già all’età di 7 e in particolar modo tra il 1763 e il 1766 compose una serie di ben 16 sonate nelle quali, però, la parte pianistica appare preponderante. Ben più mature sono, invece, le 16 sonate composte tra il 1778 e il 1788 e incise da Cotik...In duo con Tao Lin, Cotik mostra la sua versatilità passando a un repertorio completamente diiverso rispetto a quello di Piazzolla e fornendo una lettura filologicamente corretta delle sonate mozartiane che si configurano come dei veri e propri duetti per pianoforte e violino; i due strumentisti hanno perfettamente interpretato questo aspetto della scrittura di Mozart dal momento che sembrano due amici che dialogano senza mai sovrapporsi lasciando all’altro sempre lo spazio che è dato ad esso dal compositore...Anche nell’interpretazione delle sonate di Mozart si evidenziano l’ottima cavata e la perfetta tecnica di Cotik negli staccati particolarmente brillanti. Riccardo Viagrande READ MORE